Aspesi è quel tipo di nome che suona familiare, appartiene al nostro guardaroba, qualunque “tsunami” possa attraversarlo. Senza tempo e
sinonimo di Qualità, il marchio passa con naturalezza da una generazione alla successiva; fa parte del nostro tempo, e questo è il motivo per cui non è possibile collegarlo ad una tendenza particolare o a restringerlo a una determinata fascia di età.
Aspesi S.p.A, fondata a
Legnano da Alberto Aspesi nel 1969, nasce come azienda specializzata nella produzione di camicie per poi affermarsi come marchio di abbigliamento informale, noto ed apprezzato per l’utilizzo di tessuti esclusivi e d’avanguardia. Con il suo spirito non convenzionale e la filosofia controcorrente “no-logo”,
Aspesi si rivolge ad un consumatore esigente in cerca di capi senza tempo.
Un capo
Aspesi non ha una data di scadenza e quindi non ha bisogno di nessuna campagna di marketing aggressiva, e non si cura delle celebrità effimere da social network.
In una parola,
Aspesi non è soltanto un pezzo d’abbigliamento, è un prodotto con una storia da raccontare che in modo impenitente ignora il calendario o le scadenze della moda.

Tradizione, rigore e costante ricerca stilistica sono gli elementi che meglio incarnano lo stile senza tempo di un marchio che ha scritto la propria storia attraverso collezioni minimali e sofisticate.
Ad inizio 2017, l’azienda è stata acquistata dal fondo italiano Armònia SGR. Il fondatore dell’azienda,
Alberto Aspesi, resta a capo della direzione creativa e di prodotto, mentre Fabio Gnocchi, manager di lunga data ed amico di Aspesi, è stato scelto come CEO a capo del progetto.